Danno all'amministrazione di appartenenza: la corte dei conti condanna il Governatore della Campania
Corte dei Conti Campania, Sentenza 27.12.2007 n. 4174
In seguito all'accertamento amministrativo e contabile disposto dagli organi dello Stato in relazione ai compiti affidati al governatore della Campania in qualità di Commissario di Governo per l'Emergenza Rifiuti, Bonifiche e Tutela delle Acque la Corte dei conti, individuando specifiche responsabilità ai sensi dell'articolo 52 del r.d. 12 luglio 1934 n. 1214
<< .... I funzionari, impiegati ed agenti, civili e militari, compresi quelli dell'ordine giudiziario e quelli retribuiti da amministrazioni, aziende e gestioni statali ad ordinamento autonomo, che nell'esercizio delle loro funzioni, per azione od omissione imputabili anche a sola colpa o negligenza, cagionino danno allo stato o ad altra amministrazione dalla quale dipendono, sono sottoposti alla giurisdizione della Corte nei casi e modi previsti dalla legge sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello stato e da leggi speciali. La Corte, valutate le singole responsabilità, può porre a carico dei responsabili tutto o parte del danno accertato o del valore perduto....>> accoglie le tesi della Procura regionale della Corte dei conti per la Campania.
Nel merito la corte condanna A.B. alla restituzione di €. 3.200.000 per illecito esborso erariale per la sostanziale inutilità di talune azioni così come espressamente indicato in sentenza.
LaPrevidenza.it, 24/01/2008