Impression management e seduzione
Sergio Sabetta
Vi è sempre stata la necessità nel districarsi delle relazioni sociali, nel momento in cui si tenta di acquisire un utile da una persona posta in un punto di forza e fornita delle risorse da noi desiderate, di suscitare la giusta impressione.
Questi comportamenti volti a produrre buone impressioni su persone per noi rilevanti e a proteggere la nostra immagine ( ingration strategies) si possono distinguere in tre tipologie ( Perrone):
• Comportamenti di tipo adulatorio, consistenti nel fare complimenti e sottolineare i “notevoli” risultati conseguiti dal target;
• Comportamenti di autoevidenza, i quali si possono risolvere in una autopromozione evidenziando i propri aspetti più apprezzati e piacevoli per il target, quali la socievolezza e la disponibilità a fornire favori, oppure attraverso una falsa auto modestia ;
• Comportamenti di autostima, mediante i quali si sostengono gli stessi valori e le stesse opinioni del target rassicurando il suo livello di autostima e creando un rapporto di similitudine e quindi di simpatia.
Sostanzialmente si tratta di una scena teatrale in cui infinite rappresentazioni creano una scala di relazioni, permettendo di rivestire i vari ruoli esistenti nella società evitando così di scivolare verso puri rapporti di forza ( Goffman), è stato a riguardo osservato che non vi è una pura interpretazione negativa di tali strategie essendo queste di per sé utili a rendere fluidi i rapporti sociali, creando coesione, partecipazione e favorendo il trasferimento di informazioni, è in realtà l’eccesso sistematico di tali comportamenta, associato magari alla denigrazione altrui, che può portare ad un disvalore, tuttavia se facilita il funzionamento dei sistemi sociali complessi esso non può sanare i problemi di fondo di un’organizzazione sociale qualsiasi ( Perrone ).....
LaPrevidenza.it, 07/04/2012