Dell'assicurabilità dei lavoratori marittimi in Inail: Le prestazioni. Il quadro attuale
D.ssa Silvana Toriello
Con precedente contributo si è visto che l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali per gli addetti alla navigazione marittima ed alla pesca marittima è regolata dal D.P.R. n.1124/1965.
L’armatore (datore di lavoro marittimo) assicura contro gli infortuni e le malattie professionali gli equipaggi delle navi da traffico di qualsiasi stazza e comunque azionate che esercitino la navigazione marittima, anche se a scopo di diporto, nonché dei natanti e galleggianti di qualsiasi tipo adibiti a servizi e lavori portuali. L’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali comprende le persone componenti l’equipaggio della nave, considerandosi come tali tutte quelle regolarmente iscritte sui documenti di bordo (ruolo/licenza di equipaggio) o comunque imbarcate per servizio della nave (in particolare, i dipendenti dei cd. concessionari di bordo – aziende che hanno l’appalto di servizi di vario tipo a bordo delle navi)
E’ coperto dall’obbligo assicurativo anche il personale destinato all’imbarco che abbia già stipulato la convenzione di arruolamento (contratto di lavoro marittimo) ma non sia ancor iscritto nel ruolo di equipaggio, in attesa della spedizione della nave, il personale di rinforzo dell’equipaggio e le persone adibite ai servizi speciali durante la sosta in porto o durante il disarmo (personale di comandata, tecnico, ispettivo e simili).....
LaPrevidenza.it, 02/11/2010